Sul territorio modenese esistono due realtà che collaborano in progetti di equitazione integrata e sono: l’Azienda Agricola Villa Forni e I’M POSSIBLE ASD.
Insieme hanno avviato da tempo attività e percorsi, sia sportivi che di integrazione sociale, rivolti a persone diversamente abili, utilizzando gli Attacchi, cavalli attaccati ad una carrozza, con risultati sorprendenti.
Nel 2018 le due Associazioni in collaborazione con l’Accademia Militare dell’Esercito Italiano di Modena, le Amministrazioni Comunali dei paesi attraversati, la FISE (Federazione Italiana Sport Equestri), l’ANAC (Associazione Nazionale Arma di Cavalleria, sezione di Modena), la Fondazione Società Cattolica di Assicurazioni e di Fondazione VIVO, hanno dato vita al “Paradriving Fieracavalli”: il Viaggio del Sor-riso da Modena a Verona. Questo progetto ha lo scopo di avvicinare le persone diversamente abili, giovani e meno giovani, al mondo degli attacchi per aiutarli a superare limiti fisici, relazionali e anche della tradizione culturale. Viaggiare in gruppo, condividere spazi ristretti, comunicare e collaborare, integrarsi, provare nuove e diverse emozioni ha un impatto positivo sull’autostima e sulla disponibilità al lavoro di gruppo.
Il “Paradriving 2023” ha visto la partenza, dopo il rituale saluto delle Autorità Militari, Cittadine ed Ecclesiastiche, martedì 7 novembre da Piazza Roma a Modena, luogo su cui si affaccia l’Accademia Militare dell’Esercito Italiano. Su questa splendida piazza si sono radunati 10 attacchi (tra singoli, pariglie ed un favoloso tiro a tre, provenienti da varie regioni d’Italia da nord a sud e da ovest ad est) e i loro ospiti speciali, con i rispettivi accompagnatori, che hanno preso posto in carrozza senza esitazione, affidandosi completamente ai driver e ai loro cavalli.
Il viaggio in carrozza è stato programmato per la durata di quattro giorni con sette tappe, due al giorno ed una il venerdì 10 novembre con arrivo in Fieracavalli alle ore 13,00. Un percorso di oltre 150 km che ha visto la carovana attraversare e soggiornare in vari paesi: Carpi, Novi di Modena, S. Benedetto Po, Casteldario, Sorgà, Isola della Scala, Verona; le province interessate sono state quelle di Modena, Mantova e Verona, appartenenti alle regioni: Emilia Romagna, Lombardia e Veneto.
Alla fine di ogni tappa, e dopo aver consumato un pasto caldo, i volontari delle varie associazioni hanno accompagnato a casa gli ospiti saliti precedentemente e hanno fatto sedere in carrozza quelli residenti in zona per la tappa successiva, una vera e propria staffetta.
Il significato dello slogan “Il Viaggio del Sor-riso” i driver lo hanno vissuto e verificato percorrendo le strade, i canali, gli argini che fanno da scenario ad un territorio in cui la produzione del riso è una risorsa importantissima.
I partecipanti provenienti dalle regioni più lontane hanno gustato e apprezzato le varie ricette locali a base di riso. Inoltre “sorriso” è il termine che mette insieme l’accoglienza, la semplicità, la disponibilità, la partecipazione di tutti quei cittadini che, organizzandosi volontariamente, hanno sostenuto questo progetto mettendosi a disposizione di tutti i viaggiatori, preparando e servendo pasti caldi, organizzando locali dove pernottare e comodi ripari per i cavalli, veri artefici e protagonisti inconsapevoli di questo grande evento.
E tutti quanti organizzatori, driver, collaboratori ecc. hanno constatato con grande emozione che il “sorriso” più profondo e incondizionato era manifesto sul volto degli ospiti speciali. Essi sorridevano amorevolmente ai loro accompagnatori come segno di fiducia incondizionata e questi ultimi li ricambiavano accudendoli con amorevolezza e gentilezza.
L’arrivo in Fieracavalli è stata una festa per tutti.
Il comitato organizzatore davanti ad un folto pubblico ha ringraziato e premiato tutti i driver e i loro collaboratori: Clemente e Maria Cristina Forni (Emilia Romagna), Cristian Turrini e Giulia Martignoni (Emilia Romagna), Chiara Ottenga e Adamo Martin (Piemonte), Gabriele Ciano e Luisa Vitullo (Lazio), Matteo Laera, Pasquale Giampetruzzi e Carmine Guglielmo (Puglia), Matteo Pavani e Luciano Gaiardoni (Lombardia), Fabio Della Giacoma e Massimo Bassoli (Trentino), Muriel Franco e Paolo Cigna (Piemonte), Ida Bracaleone, Lino Tioli e Susanna Turci (Lazio), Ivano Cavina e Fortunato Buffoni (Emilia Romagna), tra essi ben 13 soci GIA.
Da parte loro i driver con emozione, ammirazione ed un grande applauso hanno ringraziato Clemente Forni per aver ideato, creduto e voluto questo progetto, programmandolo e organizzandolo alla perfezione.
Infine, Clemente Forni, chiudendo la manifestazione e salutando tutti con l’auspicio di ritrovarsi anche il prossimo anno, ha rivolto un ringraziamento speciale agli autisti dei furgoni Carlo, Tonio e Flavio che hanno seguito la carovana alla velocità di 10 km orari circa (un compito non adatto a tutti), rendendosi sempre disponibili ad accompagnare chiunque avesse bisogno di spostarsi o per qualsiasi evenienza, un ringraziamento anche ai vigili urbani, alle associazioni sportive, ai centri sociali, gli oratori e le aziende agricole, che hanno reso possibile tutto questo.
Di Carmine Guglielmo. Photo credits: Giorgio Giliberti
- Partenza del Viaggio del SORRISO dalla centrale Piazza Roma in Modena
- Cristian Turrini (Emilia Romagna), alla guida della sua wagonette
- Dalla Puglia il tiro a tre di cavalli Murgesi di Matteo Laera e Pasquale Giampetruzzi
- Il piacere di viaggiare in carrozza è per tutti
- Ida Brancaleone dal Lazio guida la colonna di carrozze
- Dopo una intensa giornata è il momento conviviale della cena
- Anche per i cavalli dopo la toelettatura, il riposo serale
- Clemente Forni, ideatore e organizzatore dell’evento, con Giulio Tronca e Maria Baleri, prima della cerimonia di premiazione.
- Premi, applausi e ringraziamenti a tutti i partecipanti nel Padiglione 3 dove avviene il giro d’onore.